Un pareggio giusto all'Olimpico

Dopo la dilagante e oserei dire anche semplice vittoria di mercoledì scorso contro il ...


Dopo la dilagante e oserei dire anche semplice vittoria di mercoledì scorso contro il Benevento, ieri ci siamo sfidati con una delle big del nostro campionato.
Assodato che insieme a Napoli e Juventus ormai sul podio è salita anche l’Atalanta, la Lazio è l’altra che insieme ai Nerazzurri lotterà quasi certamente per la conquista dello scudetto.
La sfida all’Olimpico è un po’ un match verità tra due squadre che l’anno scorso hanno sperato fino alla fine di arrivare in testa al campionato. La formazione schierata da Conte riconferma Gagliardini e Perisic. Non molto convinto di questa scelta, i primi 20 minuti danno ragione al mio fiuto.
La Lazio infatti ci domina per la prima metà del primo tempo. Lazzari sulla destra sembra burro che cola sulla fascia. Fortunatamente gli avversari non riescono a capitalizzare e sprecano un paio di occasioni. I minuti passano... l’Inter sembra prendere confidenza col campo e dopo un tentativo uscito di poco di Lautaro, Peresic fa un’incursione rocambolesca sulla fascia sinistra, serve lo stesso Lautaro che si libera e scaglia un sinistro in porta, non potente, ma efficace. 1-0.
È un bel match, ma i nostri sembrano più determinati. Il primo tempo finisce col nostro vantaggio e il secondo sembra cominciare per il meglio.
Lukaku sbaglia di poco l’occasione del 2-0 e, come la legge del calcio ci insegna, “gol sbagliato, gol subito.” Cross di Acerbi e il solito Milinkovic-Savic pareggia i conti. Con noi il “Sergente” della Lazio trova sempre la rete, questa è un’altra garanzia del calcio.
Il partita continua, ma sono poche le emozioni che mi fanno alzare sul divano. L’espulsione di Immobile, quella di Sensi e il palo clamoroso di Brozovic. Soprattutto le due espulsioni mi fanno cadere le braccia e così spengo la tv. Una domenica piovosa e non molto entusiasmante. Nonostante questo, sempre e comunque, Forza Inter!

Nicola Bruno