Inter - Shakhtar: Andiamo a Colonia!!!

Ragazzi che soddisfazione. Che partita. Che risultato. L’ultima squadra italiana a disputare una finale ...


Ragazzi che soddisfazione. Che partita. Che risultato.

L’ultima squadra italiana a disputare una finale di Europa League fu il Parma nel 98-99 quando la competizione si chiama ancora coppa UEFA.

Questa vittoria allieta l’afoso e particolare agosto che stiamo vivendo. Una partita a dir poco perfetta.

Giochiamo bene e segniamo tanto. L’1-0 arriva al ventesimo dopo che Barella intercetta il rinvio a dir poco imperfetto del portiere dello Shakthar e scaglia un cross in mezzo all’area per l’incornata vincente di Lautaro che firma il suo primo gol nella competizione e dedica la rete al figlio che avrà con la compagna.

Finiti i primi quarantacinque minuti nessuno si sarebbe aspettato la goleada, ed invece il secondo tempo si apre con un pallonetto di Lautaro che per poco non fa sognare tutti noi.

Passano dieci minuti e sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il mitico D’Ambrosio incorna per il 2-0. Penso “è fatta”, ma non lo dico ad alta voce.

Da questo momento però la partita è a senso unico.

Al settantatreesimo Lautaro fa doppietta con un tiro da fuori, a fil di palo, piazzato all’angolino, in memoria dei tempi passati di inizio campionato. 3-0.

Non faccio in tempo a finire di esultare che pochi minuti dopo lo stesso Lautaro serve l’assist perfetto a Lukaku che mette il sigillo al match. 4-0 e la gioia è incontenibile.

Poker. Andrebbe bene così, e invece no. Ancora Lukaku si lancia da solo e infila il 5-0.

Le urla arrivano fino alla provincia di Milano.

La finale è nostra.

L’imperativo era vincere e così è stato. Ora, però, testa alla finale.

Il Siviglia è un’esperta della competizione e portare a casa il trofeo non sarà affatto un gioco da ragazzi. La squadra spagnola infatti detiene il record di vittorie, 5, mentre noi siamo secondi a pari merito con Juventus, Atletico Madrid e Liverpool.

Vincere sarebbe una doppia soddisfazione.

Ora aspettiamo tutti venerdì con ansia.

L’imperativo è sempre, e solo, vincere.

FORZA INTER!