Bisogna cambiare marcia in campionato!

In una stagione come questa è difficile attribuire specifiche responsabilità per quanto riguarda i ...


In una stagione come questa è difficile attribuire specifiche responsabilità per quanto riguarda i risultati, però la sconfitta che ci ha eliminati dalla Coppa Italia, unico trofeo a cui potevamo realisticamente ambire, per l’ennesima volta conferma che ci manca ancora qualcosa per fare il salto di qualità. Per diventare uno squadrone sempre e comunque. È stato così in campionato con le sconfitte contro la Lazio e contro la Juventus, proprio nel momento in cui dovevamo restare in corsa e non perdere un millimetro; è stato così l'altra sera dopo 180 minuti in cui il Napoli ha fatto 2 tiri in porta e 2 goal.

A posteriori si percepisce meglio cosa non sia andato. Cioè, se sabato sera avessimo passato il turno, oggi staremmo aspettando una finale contro la Juve. Una finale con la Juve, buttata via, un po’ credendoci e un po’ no, un po’ provandoci e ogni tanto distraendosi. E dire che la partita era iniziata anche bene: dopo solo 3 minuti il biondo Eriksen segna direttamente da calcio d’angolo ricordando un grande del passato che da sempre ha diviso i tifosi nerazzurri, El Chino. Seguono 15-20 minuti in cui il Napoli sbanda e noi potremmo chiudere il conto. Purtroppo ci manca sempre l’ultimo passaggio. Se poi ci mettiamo che Ospina, a parte la papera sul nostro gol, è in serata di grazia, la frittata è fatta. Ce la potevamo fare e non ce l’abbiamo fatta. Sabato sera, a partita finita, ero normalmente deluso: “E vabbè, fa niente, sarà per la prossima”. Oggi sono infuriato. Mi chiedo dove arriverò a fine settimana. 

Per il resto, il ritorno al calcio rappresenta benissimo il panorama generale dei programmi televisivi italiani. Audience stratosferici per uno spettacolo da quattro soldi. Nonostante tutto ne avevamo voglia, ma i giocatori sono dello stesso pensiero? A loro sarà andato di scendere in campo? Qui sembra che l'unico che abbiamo avuto voglia nelle due partite disputate sia stato Ospina, per il resto è stata quasi più avvincente la partita del cuore dello scorso anno. Comunque in generale una brutta Inter e un brutto Calcio. Non mi è piaciuto Barella, mentre i 3 centrali difensivi sono sembrati la brutta copia di quelli che abbiamo visto fino a dicembre; davanti abbiamo giocato con un uomo in meno e sulle fasce i cambi sono stati forse un po' troppo tardivi. D’altronde mi insegnano che se il migliore in campo tra gli avversari è il portiere sei tu che hai perso un’occasione non loro che sono stati particolarmente bravi. 
Vedremo dove arriverà la nostra Inter e dove arriverà il calcio italiano.

Nicola Bruno